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I Borbone

CAMPANIA
 

 REAL POLVERIFICIO DI SCAFATI
 
 


 
 

La politica del territorio e le calamità naturali

IL SITO 

Nel 1857 iniziava la produzione: il Real Polverificio di Scafati divenendo in poco tempo una vera e propria realtà industriale che in aggiunta al cotonificio Meyer fece della cittadina un importante polo nell'economia del Regno. L'area dello stabilimento che arrivò ad occupare 400 addetti in un area di più di centomila metri quadrati. Il grande spazio che circondava i capannoni rappresenta ancora il più grande polmone di verde dell'intera zona.

Dopo l'Unità iniziò il declino dello stabilimento che ha portato al più totale degrado odierno.

LA MOSTRA

Nella palazzina che fu la caserma del distaccamento militare posto a guardia dello stabilimento, completamente restaurata a cura del Comune di Scafati e utilizzata dall'istituto Universitario Suor Orsola Benincasa sarà allestita una mostra che illustrerà la politica dei vari governi borbonici nei confronti dell'ambiente e della prevenzione delle catastrofi naturali. dai terremoti alle alluvioni si potrà scoprire che la legislazione e le opere conseguenti furono improntate ad una prevenzione capillare che ancor oggi lascia stupiti. Vicende come quella di Sarno o terremoti spaventosi come quello calabrese del 1783 furono affrontati dall'apparato statale in modo efficace e tempestivo tenendo conto delle comunicazioni del tempo. 
Un servizio di navetta consentirà ai visitatori di raggiungere Scafati dagli scavi di Pompei in poche decine di minuti e i percorsi organizzati consentiranno di raggiungere il Polverificio anche da Napoli.
(a cura di Angelo Pesce)


PROVINCIA DI SALERNO
COMUNE DI SCAFATI
ISTITUTO UNIVERSITARIO SUOR ORSOLA BENINCASA